Non sono farfalle quelle che sento nello stomaco…
Chi vive sempre su di giri, agitato dal e nel nulla, dopo un po’ sembra quasi non accorgersi più delle piccole variabili emotive che fanno la differenza, disimpara l’intimo ascolto di sé.
Confonde la gioia con la felicità, l’allegria con l’euforia, la fantasia con il pensiero astratto, la creatività con la follia, il dolore con la tristezza, la depressione con la malinconia, l’amicizia con l’amore, l’innamoramento con la passione, tutto sembra più o meno simile, ha più o meno una certa intensità che è più o meno gestibile, ciò che sembra importante è che ‘qualcosa’ si senta e ci accontenti.
Eppure sono le sfumature che contano e sono loro che fanno vibrare, illuminano, contagiano e appagano veramente l’anima.
Gli attimi ‘unici’ si riconoscono e sono irripetibili.
Di solito si sentono le farfalle, ma avete mai provato quanto sia bello avere le libellule nello stomaco?
È diverso: un’emozione semplice, genuina, pura.
Jewel