PerDono
Quando faccio del male chiedo scusa
quando lo ricevo ora le attendo,
rivolgiti a me quando sarai in grado di mettere accanto al mio nome le tue.
Ha di Sorrisi e saluti di facciata li lasciamo agli ipocriti e ai falsi,
da quel che ricordo non lo eri e, mi piaceva.
Se non fai per me e per te il passo giusto,
quando hai sbagliato,
io ormai non vedo-non sento-non parlo.
Forse si impara con il tempo,
con lui aumentano gli anni,
i segni che li raccontano
ma anche la saggezza.
Stavolta, non farò finta che non sia accaduto nulla:
l’episodio che divide è ‘piccolo’ per la distanza ‘grande’ che hai messo,
vuol dire che per te erano ‘grandi’ quei problemi che per me erano ‘piccoli’,
devi aiutarmi a non credere ‘piccolo’ quel sentimento che
immaginavo ‘grande’.
Riconciliati, dicono fa bene alla salute
del corpo: il rancore, l’ostilità, la rabbia sono tossiche, producono alterazioni nell’organismo…
della testa: aumenta l’amata autostima…
dell’anima: libera da un passato che non vuole passare.
Ecco ti suggerisco di allontanarti da questo, non da me.
Impara.
Chiedi PerDono: diventa di nuovo DonoPer, questa volta Tu per Me.
Jewel
Foto Katzenfee50