Diario: Dicembre
Su di te Ieri mi hanno detto che avevo una luce diversa. Addirittura stupenda. Sono arrossita. Te l’avevo detto che conservo un pudore da adolescente. Sull’onda di questa sensazione ho voluto incontrarti, sorprendendomi di tanto ardore. Ero tranquilla. Fluida. Volevo…
Diario: Novembre
1. Tocco l’isola Di notte. Nel silenzio Assoluto. Un tocco appena, E poi Scappo via. 2. Stavolta avvisto l’isola Dall’alto. Come un uccello La sorvolo, la guardo, in un giorno illuminato dal sole. Un accenno appena, Per poi volare via.…
Diario: Ottobre
E viaggio ancora. Dopo giorni bui, dopo lacrime in solitaria solitudine, dopo diafane giornate ed intimi pensieri. Poi, di nuovo, l’isola. Ci salgo lucida, razionale. Un gioco di veli. Mi nascondo, ma dichiaro anche. E tu rispondi Sulla stessa lunghezza…
Diario: Giugno (pomeriggio afoso in metro)
Non è praticamente successo niente. Uno scambio di frasi. Nulla di più. Ma io sono ancora sull’isola. Per qualche attimo ancora. Perché ho sentito Un’ondata colpirmi, un vento improvviso, fresco, inaspettato, che mi ha sollevato e portato lontano. Con te.…
Diario: L’ISOLA
Aprile 2009 Anch’io ho la mia isola.Lontana da tutto e da tutti.Segreta. Solo a me conosciuta.La raggiungo quando voglio. Appena posso.Non dovrei.A raggiungerla commetto un reato gravissimo.Ma è un’isola fatta di coseChe mi mancano tanto.Bellezza, silenzio, passione, colore.E’ la Terra…
Occhi verdi
INCONTRI... Altro giovedì. Altro treno. Scelgo la carrozza meno piena. Mi siedo in un compartimento dove non c’è nessuno e finalmente…mi rilasso. Piano piano lo scompartimento si riempie, si siedono intorno a me figure varie che non sto a guardare.…
Autista dell’Atac
INCONTRI… Camicia bianca e jeans. Niente di che stamattina… Soprattutto, niente di appariscente, ammesso che io abbia indossato qualche volta qualcosa del genere… Una doccia la mattina e i capelli un po’ più a posto del solito. Tutto qui. Arrivo…
Occhi azzurri
INCONTRI… Giovedì scorso. Treno per Colle Maggio. Mi siedo e mi immergo nel mio studio sulle… relazioni tra i dati. Troppo tardi mi accorgo che la mia fermata è già arrivata. Il treno è fermo ma le porte sono già…
Laltrame
Mi sento sempre in equilibrio instabile tra ragione e follia, realtà e sogno, passando a volte per l’invisibilità. Una donna tra le tante. Guardo e osservo, leggo e scrivo. Immagino. Storie probabili. Alcune anche vere. Il più delle volte le mie Laltrame…