Message in the bottle

Il bello dei ritorni


Mi piace ritornare. Mi piace quella sensazione di familiarità, di certezza. Il sapore dei posti che conosci, il gusto delle persone a cui ti senti legato.

Riassaporare. Forse è questa la vera essenza di tornare. Perché quando ritorni puoi riassaporare tutte quelle sensazioni che ti sei lasciato indietro, ma che non hai dimenticato, che ancora fanno parte di te e che forse non vuoi lasciare.

Il bello dei ritorni è anche guardarsi intorno e constatare che le cose sono cambiate. Rimpiangere di non aver fatto parte di quel cambiamento. Il bello dei ritorni è che ci sono comunque più cose che ritrovi uguali, esattamente così come le hai lasciate. Tu sei cresciuto, sei diverso, magari anche più vecchio, mentre loro sono immutate, sempre lì. Quella strada, quell’angolo, quell’incrocio, le foto di famiglia, la vecchia cucina, i piatti di casa, il profumo degli asciugamani che ti riportano indietro. L’amore.

Il bello dei ritorni sono gli abbracci, sono la voglia di rivedere le persone a cui vuoi bene e passare insieme qualche ora, che poi non è mai abbastanza. Sono le risate, gli sguardi, i sorrisi, le espressioni che riconosci, il volersi dire tutto in poche ore ben sapendo che mai potrai dire tutto di te, e sorvoli lati e angoli della tua vita (non solo l’inutile, ma anche quel pugno allo stomaco che ti porti dentro) e racconti solo quella parte di te che possa bastare fino al prossimo ritorno. E poi ascolti, assorbi, domandi, vorresti sapere tutto e vorresti esserci stato in quei racconti, vorresti esserci nel futuro prossimo che stai ascoltando… e vorresti non essere mai andato via.

Il bello dei ritorni è anche non riuscire a fare tutto ciò che avresti voluto fare, rifare, rivedere, rincontrare. E anche se tutto questo ti lascia un gusto amaro in bocca, sai che tanto ritornerai e ci sarà posto per quello che non hai fatto, non hai rivisto, non hai rincontrato. E guardi avanti, perché pensi già che lo farai al tuo prossimo ritorno.

Il bello dei ritorni è che per quanto tu possa essere cambiato, per quanto le persone che ritrovi possano essere cambiate, così come i luoghi stessi, c’è qualcosa che non cambia mai. È la voglia di rivedersi, il legame che nessuna distanza fisica può mettersi tra te e le persone che hai lasciato, perché non le hai lasciate davvero. Le hai solo salutate, fino al prossimo ritorno.

R.

Foto di StockSnap da Pixabay 

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