Il Silenzio asSenso
“Lasciamo il Silenzio al vento che arriva dopo aver sfiorato i rami degli alberi,
a un panorama che cattura lo sguardo,
a un’opera d’arte che non riusciresti a riprodurre e spalanca la bocca;
o davanti ad un cucciolo di animale,
o a un cucciolo d’uomo che ti inond’Amore;
lascia quel silenzio lì,
lascia quel silenzio andare e Tu parla.
Che non sia il linguaggio “non verbale” a dire.
Quel sistema paralinguistico scandito da tono, frequenza e ritmo,
quel sistema cinestesico fatto di sguardo, mimica, gesti e postura,
o prossemico il cui messaggio arriva occupando lo spazio,
o aptico che si racconta già solo nell’abbraccio che mette in contatto.
Siano le “parole” a parlare.
Anche se il non parlare è già un voler dire, solo in due casi ha Senso:
di fronte a un ‘ti amo’ che ti leva il fiato
o alla mancanza di parole di chi non ti ascolta più”
Felice settimana!
Jewel