Melibea
6 Novembre 2012
Calisto incontra Melibea e se ne innamora; la donna inizialmente rifiuta Callisto considerandolo invadente e spudorato. Il giovane perciò si rivolge a Celestina, una fattucchiera che cerca di favorire l’amore tra Calisto e Melibea, ma soltanto per scopi personali. Con i suoi artifici Celestina convince Melibea a cedere alla corte di Callisto; Melibea cede alle pressioni della strega e si incontra con Callisto, vivendo una notte appassionata e scoprendosi innamorata del giovane che aveva inizialmente rifiutato. La gioia dei giovani però dura poco: scendendo le scale che l’hanno portato nel giardino della sua bella amata, Callisto cade e muore e Melibea, disperata, si suicida buttandosi dal balcone della sua residenza.
Di così rara bellezza che abbaglia la visione
Crea in un solo istante un intrigo di passione
Mi avvicino scomposto, fatico a stare muto
Finché quel mio Tumulto risolve in un rifiuto.
Sarà ignobile gesto o errata previsione
Sperar di farmi amare con merito o pozione;
Sarei disposto a tutto, all’inganno traditore
Ma Ho bisogno ancora del tuo corpo e del tuo odore.
La voglia di te è immorale certezza
Ma son grato a Celestina che mi diede l’ebbrezza
È poiché tu cedesti alla mia corte
Rendesti più dolce persino la morte.
Ma ora lo so bene ed il sentimento invidio
Perché l’amor che si compra risolve in un suicidio
La vita è insegnamento, e questo è l’ennesimo
Nella spontanea passione il vero incantesimo.
Lo que ves ©2012
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