Paesaggi mobili
Luna piena, cielo limpido ma senza stelle.
La sera ormai avanza prima di quanto io mi aspetti e riesce a rendermi instabile. Non sono preparata a questo paesaggio che cambia.
L’inizio dell’autunno fa sempre questo effetto su di me, ma qui, ora, mi sembra sia diverso.
Al rientro dal lavoro ho guardato la sera arrivare, le luci accendersi, la gente tornare a casa… lo stomaco di colpo mi si è chiuso. Sono passata per il lungolago, alla ricerca di qualcosa di familiare; ma i lidi non ci sono più, i bar non sono più gli stessi, le persone, con indosso i giubbetti, non sembrano essere più le stesse. E io?
Io non ho avuto tempo di abituarmi a questa nuova vita, per riuscire a considerarne una parte già passata. Non sono pronta a questo cambiamento, anche se devo ammettere che non posso fare altro che accettare che sia così.
Il tempo non si limita a mutare le cose, le mette in movimento, e stabili o instabili che esse siano, le rende comunque vive.
E stasera, nonostante tutta l’inquietudine, questa luna è davvero bella, il lago è un buco nero e i miei occhi si perdono nel nuovo paesaggio.
Mia
Foto di Stefan Keller da Pixabay