Tra le SUE cose
Quello che racconterò durante questo viaggio avrà solo qualche nota autobiografica, questa la prima che suono proprio nel giorno del suo ricordo.
Tra le SUE cose
non è solo questo quello che mi rimane,
è tanto, molto, tutto di più:
il Fiore più bello nel mio giardino
quello che coltiverò sempre
anche se, con le piante, mi diceva,
devi saperci fare,
devi parlarci,
ti devi prender cura di loro,
e io sorridevo perchè loro con me non ce la fanno.
Mi manca, ma la sento viva, presente,
con me, in me, accanto a me,
nell’aria che respiro,
nel sole che mi riscalda,
nell’acqua che mi rinfresca.
Sento il suo profumo,
sento le sue braccia quando mi stringeva forte a sé,
sento la sua voce: ‘patatina mia…’
vedo il suo sorriso.
Un immenso vuoto,
ma una pace altrettanto perfetta,
mistero da accogliere, non da capire:
la gioia e il dolore hanno sempre sapore di VITA.
Jewel